Le abbuffate compulsive, note anche come binge eating, colpiscono milioni di persone e possono influenzare profondamente il benessere fisico ed emotivo. Ti è mai capitato di ritrovarti a mangiare grandi quantità di cibo in poco tempo, anche quando non avevi fame, e chiederti: “Perché non riesco a fermarmi?”. Hai mai provato senso di colpa o vergogna subito dopo? Questi episodi possono avere un impatto significativo sulla tua qualità di vita.
In questo articolo, scoprirai cosa sono le abbuffate compulsive, come riconoscerle e quali sono le loro principali cause. Continua a leggere per trovare consigli pratici e risorse utili.
Indice dei contenuti
Che cos’è il Binge Eating Disorder: Significato e Sintomi
Il binge eating disorder, o disturbo da alimentazione incontrollata, è un disturbo caratterizzato da episodi ricorrenti di abbuffate durante i quali si consumano grandi quantità di cibo in un breve periodo di tempo. Questi episodi sono spesso accompagnati da una sensazione di perdita di controllo: non si riesce a smettere di mangiare, anche quando ci si sente pienə o fisicamente a disagio.
Un esempio pratico
Immagina una persona che, dopo una giornata di lavoro, si trova da sola in casa. Si promette di non mangiare dolci fino al weekend, ma più cerca di ignorare il pacco di biscotti nella dispensa, più questo diventa un pensiero fisso. Alla fine, apre la dispensa e comincia con qualche biscotto. Poi si dice: “Ho già iniziato, tanto vale continuare”, e passa al gelato, ai crackers, alla cioccolata, finendo tutto ciò che trova senza nemmeno rendersene conto. Alla fine, si sente sopraffattә dalla colpa e si chiede: “Perché l’ho fatto? Da domani sarò più rigorosә”. Tuttavia, il giorno dopo, la scena si ripete sistematicamente.
Come Riconoscere le Abbuffate Compulsive
Non è sempre facile distinguere un’abbuffata occasionale da un comportamento compulsivo. Ecco alcuni segnali a cui prestare attenzione:
- Quantità di cibo: Mangiare molto oltre il proprio senso di sazietà.
- Velocità: Consumare cibo molto rapidamente.
- Assenza totale di fame fisica: Mangiare anche quando non vorremmo, perché trascinatə da un impulso.
- Sensazione di perdita di controllo: Non riuscire a fermarsi, anche volendo.
- Emozioni negative: Provare vergogna, senso di colpa o disgusto dopo l’episodio.
Questi sintomi possono manifestarsi occasionalmente, ma se diventano una costante, è importante prestarvi attenzione. Ignorare il problema potrebbe portare a conseguenze più serie, sia sul piano fisico che emotivo.
Perché mi abbuffo? Possibili cause delle abbuffate compulsive
Le cause del binge eating sono spesso complesse e possono includere fattori psicologici, emotivi e biologici. Ecco alcune delle cause più comuni:
- Restrizione (alimentare o cognitiva): La riduzione eccessiva di calorie o cibi specifici può causare desideri incontrollabili e successivamente abbuffate.
- Meccanismo di difesa per gestire traumi o emozioni intense: Le abbuffate possono essere un modo per cercare sollievo temporaneo: l’unico strumento che la mente, in quel momento, conosce per far fronte a situazioni particolarmente intense.
- Via di fuga per noia o insoddisfazione: Mangiare può diventare un’attività per riempire il vuoto emotivo o per sfuggire a una vita in cui non ci esprimiamo pienamente.
- Modalità di alimentazione acquisita: Abitudini alimentari e un modo disfunzionale di rapportarsi al cibo in famiglia possono essere ereditate come primo modello di riferimento.
- Abitudine: Episodi ripetuti di abbuffate possono diventare una routine, radicandosi nel comportamento quotidiano che si mette in atto in modo automatico.
4 spunti per Affrontare il Binge Eating
Affrontare il binge eating richiede tempo e un approccio mirato. Ecco alcune (solo alcune, perché ognuno ha la sua strada e risorse/possibilità diverse) strategie che possono aiutare:
- Individuare i momenti critici: Comprendere i fattori scatenanti e gli schemi che si ripetono.
- Gestione dello stress: Imparare tecniche di rilassamento o di consapevolezza, come la meditazione o il training autogeno, per ridurre il bisogno di ricorrere esclusivamente al cibo.
- Flessibilità alimentare: Evitare di adottare diete restrittive e lavorare per sviluppare un rapporto equilibrato e flessibile con il cibo.
- Supporto professionale: Consultare unә terapeuta specializzatә in disturbi alimentari o unә nutrizionista/dietista con un approccio inclusivo e non focalizzato sul peso.
Risorse e Supporto Disponibili
Il binge eating non è una questione di forza di volontà, ma un problema complesso che richiede comprensione e supporto. Non aspettare di sentirti sopraffattә: agisci adesso per migliorare il tuo benessere. Se ti riconosci in queste descrizioni, sappi che non sei solә. Contattami se hai bisogno di supporto o di qualsiasi informazione.

